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Locali, intrattenimenti e vita notturna

Che desideriate ascoltare un quartetto jazz, vedere un film indipendente, godervi una produzione teatrale alternativa oppure un concerto di punk-rock, non avrete difficoltà a trovare ciò che cercate.
La scena delle discoteche è molto dinamica e lo stesso vale per i locali notturni frequentati da gay e lesbiche.
Praticamente ogni weekend, e in modo particolare nei mesi estivi, ci sono festival e concerti gratuiti all’aperto. In linea con la mentalità aperta nei confronti dell’arte che dimostra la città, per molti eventi è adottata la formula ‘Pay What You Can’ (‘pagate quel che potete’, abbreviata in PWYC).

Di solito Toronto cerca di prendere le distanze dalle sue tradizioni britanniche, ciò nonostante moltissimi bar canadesi sono ceduti alle catene di pub anglo-irlandesi che li sottopongono a dozzinali ristrutturazioni.
Tuttavia, gli autentici luoghi di ritrovo canadesi esistono ancora, basta sapere dove cercarli. Il panorama dei locali è assai vario e spazia dalle birrerie con la moquette appiccicosa agli eleganti cocktail bar, e dalle costose vinerie di downtown a qualche vivace ritrovo per gay e lesbiche.
La legge locale, applicata con rigore, vieta il fumo negli spazi pubblici chiusi, perciò potrete gustare il vostro Martini senza che il giorno dopo la vostra camicia preferita olezzi come un posacenere. I pub di solito aprono alle 11 e chiudono alle 2 del mattino. Anche i bar continuano a servire i clienti fino alle 2, ma in genere aprono soltanto intorno alle 16.
La zona soprannominata ‘Club­land’ ha come proprio fulcro Richmond St W e Adelaide St W, all’altezza di John St, dove decine di locali notturni si animano dopo il tramonto. Portoni anonimi si aprono scricchiolando, massicci buttafuori sorvegliano i marciapiedi mentre si formano code di ragazze in abiti succinti. Tra le altre zone della vita notturna meritano un cenno Little Italy, Church-Wellesley Village e Queen West.
Il coperto costa da C$5 a C$15. La maggior parte dei locali notturni apre intorno alle 21 o 22 (alcuni, però, iniziano ad animarsi più tardi) e chiude verso le 4.

Pur non essendo una grande metropoli, Québec vanta una vita notturna piuttosto vivace. La rivista in lingua francese Voir (www.voir.ca), che esce ogni giovedì, riporta l’elenco completo dei locali e degli spettacoli in programma in città.
Le vie più animate sono Rue Saint-Jean e ‒ in misura minore ‒ Grande Allée e Ave Cartier. Rue Saint-Jean è la zona preferita dai giovani bohémien, mentre Grande Allée Est è caratterizzata da un’atmosfera più vivace e spensierata.

Tranquilla e rilassata durante il giorno, al tramonto Montréal conosce una vera e propria esplosione di vita. Grazie a un panorama di locali in continua evoluzione, Montréal non teme rivali in Canada, al punto da surclassare perfino Toronto.
Le zone più vivaci ed esuberanti in cui si trova il maggior numero di locali sono Blvd Saint-Laurent, Rue Sainte-Catherine Est (nel Village) e ‒ nella parte occidentale della città ‒ Rue Crescent. Gli amanti della musica non avranno che l’imbarazzo della scelta grazie alla ricca offerta di concerti che spaziano dal jazz alla musica classica, per non parlare del pop, della new age e della musica etnica. Anche la danza e il teatro propongono spettacoli di ogni genere, spesso presentati da compagnie di fama internazionale.

I biglietti dei concerti, spettacoli, festival ed eventi sportivi più importanti possono essere acquistati presso i botteghini delle rispettive sedi o presso le agenzie Admission (514-790-1245, 800-361-4595; www.admission .com) e Ticketmaster (514-790-1111; www.ticketmaster.ca).
Per informazioni sulle pubblicazioni dedicate agli spettacoli e alla vita notturna, ME (Montréal Entertainment) è una rivista stampata su carta patinata che aggiorna i lettori sui locali più alla moda e sui DJ più gettonati. I rave party sono pubblicizzati tramite i volantini distribuiti nei negozi di dischi, nei bar e nei locali notturni. Info-Arts Bell (514-790-2787) è un servizio d’informazione telefonica dedicato agli eventi culturali, agli spettacoli teatrali e ai concerti in programma in città.

Dai simpatici pub di quartiere alle sulfuree lounge per amanti del bel mondo, Ottawa non si fa mancare nulla (neppure gli ormai consunti locali che risalgono al tempo dell’invenzione della birra). La maggior parte dei bar apre i battenti intorno alle 21 e dopo l’ora di chiusura (in genere verso le 2) la clientela si trasferisce a Hull per continuare la serata. La città mette a disposizione una vasta gamma di pubblicazioni (su carta stampata o via internet) che vi consentiranno di tenervi aggiornati sugli eventi in programma in città.
Express è un settimanale a distribuzione gratuita che potrete trovare in molti caffè, ristoranti, bar e librerie. Per ulteriori informazioni collegatevi ai siti www.upfrontottawa.com e www.ottawaentertainment.ca, e date un’occhiata anche all’Ottawa Citizen, che esce ogni giovedì con l’elenco completo degli spettacoli e dei locali notturni.
La vita notturna si concentra soprattutto in tre zone: il ByWard Market, lungo Bank St nel quartiere di Glebe e in Elgin St, circa a metà strada tra la Queensway e il Parliament.

A Vancouver spuntano continuamente nuovi bar, pub e locali notturni, tanto che a voler trascorrere la serata vagando da un posto all’altro non c’è che l’imbarazzo della scelta. Ovunque scegliate di andare, provate qualcuna delle ottime birre artigianali della regione, per esempio quelle con i marchi Drift-wood Brewing, Howe Sound Brewing e Central City Brewing. Il tratto di Granville St compreso tra Robson e Davie St è pieno di locali molto animati e frequentati, ma il quartiere con il maggior numero di caratteristici bar dalle pareti in mattoni è Gastown.
Per informazioni sugli spettacoli e i divertimenti in programma in città, procuratevi una copia gratuita di Georgia Straight o visitate il sito www.straight.com.
I biglietti di concerti ed eventi sono in vendita da Ticketmaster (www.ticketmaster.ca), ma da Tickets Tonight (www.ticketstonight.ca) potrete trovare a metà prezzo i biglietti invenduti per gli spettacoli della giornata. Chi ama ballare dovrebbe passare in rassegna gli indirizzi riportati su www.clubvibes.com e www.clubzone.com.
Per la musica dal vivo fate riferimento a Georgia Straight e al sito www.livevan.com. Per sapere cosa si programma nei cinema consultate www.cinemaclock.com.


Se vi piace…

… il pesce

Armatevi di tovagliolo e burro: le principali specialità della costa orientale sono gli astici e i crostacei, mentre sulla costa occidentale la fanno da padrone i salmoni selvaggi.

  • Digby.
    Gli amanti della buona tavola andranno in estasi davanti alle capesante morbide come il burro di questa cittadina della Nova Scotia: gustatele fresche in uno dei ristorantini del lungomare.
  • St Ann’s Lobster Supper.
    In questa chiesa dallo stile squisitamente ‘Prince Edward Island’ specializzata in chowder (zuppa di pesce), cozze al vapore e burro fuso, potrete concedervi un’abbuffata di crostacei.
  • Malpeque.
    Fate un salto in questa minuscola cittadina di Prince Edward Island da dove arrivano le omonime ostriche, famose per il loro inconfondibile sapore di mare che ben si abbina a una birra.

… i fari

La costa canadese è punteggiata di romantici fari. La Nova Scotia è la provincia che ne vanta il maggior numero, ben 160, ma anche il New Brunswick, il Newfoundland, la British Columbia, il Québec e l’Ontario si difendono bene.

  • Peggy’s Cove.
    Questo faro bianco e rosso che si staglia su un affioramento roccioso di granito nei pressi di Halifax sembra uscito da una cartolina – forse è per questo che è il faro più fotografato del mondo.
  • Point Amour.
    Occorre salire 127 gradini per raggiungere la cima del faro più alto della costa atlantica canadese, ma i panorami mozzafiato a 360° sul nero paesaggio roccioso del Labrador e sul mare punteggiato di iceberg ripagano di ogni fatica.
  • Cape Enrage.
    Un faro di 150 anni domina le maree più alte e furiose del mondo (dalle quali deriva il nome che significa ‘Capo Adirato’).

… l’arte

Tutte le città principali ospitano strepitose gallerie, dove l’arte dei nativi occupa sempre un posto di primo piano.

  • National Gallery of Canada.
    Tra le principali attrattive del centro di Ottawa, la National Gallery ospita opere di Warhol e di Rembrandt, nonché la collezione più ampia del mondo di opere di artisti canadesi e inuit.
  • Art Gallery of Ontario.
    Questa grande galleria di Toronto ospita la poco conosciuta statuaria religiosa québécoise, sculture degli inuit e di altri popoli indigeni, le principali opere del Group of Seven e un padiglione che raccoglie diverse sculture di Henry Moore.
  • Musée d’Art Contemporain.
    Montréal ospita l’unico grande museo d’arte contemporanea del paese, che fa conoscere al pubblico nazionale e internazionale molti artisti del paese, soprattutto del Québec.

… i mercati

Se amate curiosare e rovistare tra le bancarelle dei mercati alla ricerca di souvenir insoliti e originali, in Canada non avrete di che lamentarvi.

  • Kensington Market.
    Nei negozi di questo quartiere di Toronto, dove i giovani alternativi acquistano abiti in stile rastafariano e vintage, è un continuo rovistare.
  • Marché Jean Talon.
    I contadini provenienti dalla campagna circostante vendono frutta, verdura, formaggi e salsicce in questo vivace mercato di Montréal.
  • Halifax Farmers’ Brewery Market.
    Il più vecchio mercato dei contadini dell’America settentrionale è il posto ideale per osservare il viavai della folla e acquistare prodotti biologici, vino e gioielli. Lo stesso discorso vale per il nuovo Seaport Market.

… le spiagge

Anche se l’acqua è indiscutibilmente freddissima, questo non vi impedirà di stendere un telo mare sulla spiaggia. Le spiagge canadesi si prestano inoltre a bellissime passeggiate e sono il posto ideale per osservare l’avifauna marina o giocare a frisbee.

  • Basin Head Beach.
    Questa ampia distesa di sabbia bianca è la spiaggia preferita da molti abitanti di Prince Edward Island. I granelli di sabbia sembrano ‘cantare’ sotto i piedi.
  • Spiagge della costa orientale.
    Lungo la costa nei pressi di Halifax si estendono lunghe spiagge di sabbia bianca con bagnini, passerelle di legno, punti balneabili e zone per il surf.
  • Brackley Beach.
    Un’altra spiaggia molto frequentata di Prince Edward Island: si riempie di famiglie che si divertono a saltare tra le onde e a passeggiare sulla sabbia rosa.