Quando si vuole organizzare un viaggio con i bambini, si pensa subito alle mete europee o ai villaggi ben strutturati, in questo articolo vi mostreremo come Tokyo può rientrare nelle vostre scelte.
Iniziamo con il fare chiarezza sui documenti necessari per il Giappone. I cittadini dell’Unione Europea sono esenti dal presentare il visto, è sufficiente essere in possesso di un passaporto in corso di validità.
Altro fattore che è fonte di ansia per i genitori sono le lunghe ore di volo. È vero, raggiungere Tokyo dall’Italia ci vogliono circa 12 ore,ma nulla in possibile. Per far trascorrere più velocemente il tempo ai vostri bambini sarà possibile portare loro apparecchi elettronici consentiti per la visualizzazione di cartoni animati o in alternativa munitevi di giochi portatili.
Quando si pensa al Giappone il primo parallelismo in campo dell’alimentazione è con il sushi, eppure sono numerose le pietanze che possono piacere a grandi a piccini. Pollo, maiale, pesce, zuppe, verdure e legumi sono una valida alternativa al piatti prettamente turistici come il sushi.
Un aspetto da non sottovalutare sia se viaggiate da soli che con i bambini è la salute. In Giappone, così come anche in America è necessario essere dotati di un’adeguata assicurazione medica, perché l’assistenza europea non ha valenza in Oriente. Quindi per essere più tranquilli, non dimenticate di sottoscrivere una polizza sanitaria.
Ricordate prima di partire di prenotare il vostro cambio valuta, così da non avere pensieri una volta giunti in Giappone. Il nostro articolo sugli aspetti pratici del viaggio a Tokyo con i bambini termina qui, ma continuate a seguirci per scoprire le numerose mete per i vostri viaggi e gli itinerari studiati per voi.
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