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Le chiese di legno della Norvegia Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO

Vi è mai capitato di sentir parlare di Chiese di legno? La Norvegia è uno dei rari paesi del Nord Europa dov’è possibile trovare questa tipologia di costruzione risulta essere ancora intatta. Durante l’epoca Medioevale in Europa le chiese venivano costruite mediante l’uso della pietra mentre in Norvegia con l’era vichinga si era sviluppata la lavorazione del legno.

Dalla lavorazione di queste materie prime per la realizzazione di case e imbarcazioni, nascono le chiese di legno, divenute poi Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO per l’importante e l’eredità architettonica. Tra le più antiche costruzioni è annoverata la chiesa di legno di Urnes a Luster nel Sognofjord in Norvegia. La sua costruzione è fatta risalire al 1150 per volere di una famiglia potente ed aristocratica, che affidò a sapienti artigiani della pietra la commissione. Quest’ultimi applicarono le loro conoscenze alla lavorazione del legno con il quale realizzarono la chiesa.

All’esterno è possibile ammirare la maestria della lavorazione di questo materiale e stenterete a credere che non si tratti di pietra, mentre all’interno sarà possibile ammirare le decorazioni tipiche dell’Urnes come ad esempio la raffigurazione di figure fantastiche colombe ed alci.

Tra le chiese di legno presenti in Norvegia quella di Urnes risulta essere la più antica, ma non sono da sottovalutare quella di Heddal o Borgund.

Heddal è considerata la più grande cattedrale di legno della Norvegia e lungo le mura del corridoio esterno è possibile ammirare l’incisione che dedica l’edificio alla Vergine Maria.

Recandovi in viaggio in Norvegia potrete ammirare da vicino le chiese di legno, effettuare escursioni nell’interno del Paese alla scoperta di piccoli e caratteristici paesini ed recarci al porto per imbarcarvi alla scoperta dei fiordi.

 

Fonte immagine: pixabay.com