Scopriamo le diverse aree climatiche e le stagioni che hanno il meteo migliore per decidere quando andare in Argentina.
L’Argentina è un Paese molto vasto e da nord a sud tocca diverse aree climatiche del Sud America. Ecco perché, per scegliere quando andare in Argentina, bisogna innanzitutto aver definito quali zone si desidera visitare.
I climi dell’Argentina
Il territorio dell’Argentina può essere suddiviso in tre aree climatiche, tre macro regioni, ciascuna delle quali ha specifiche caratteristiche sia per quanto riguarda le temperature che le precipitazioni. La prima cosa da considerare è che l’Argentina si trova nell’emisfero australe: le stagioni sono invertite rispetto alle nostre, quando da noi è inverno, lì sta cominciando la stagione calda. Le tre aree climatiche corrispondono approssimativamente con il nord, il centro e il sud del Paese.
Il Nord e la fascia sub-tropicale
La zona nord del Paese comprende aree montagnose e forestali e ha un clima sub-tropicale. Le temperature sono elevate tutto l’anno, e le precipitazioni abbondanti. Frequenti sono gli acquazzoni intensi e brevi. Il periodo migliore per visitare il nord dell’Argentina è l’inverno, ossia i mesi della nostra estate: giugno – settembre. Le temperature sono miti, ma non troppo calde, le precipitazioni sono meno abbondanti e il clima è più secco. Il meteo di questi mesi consente di godere a pieno delle numerose bellezze naturali di questa zona.
Il centro e il clima temperato
Un clima simile, per temperature e abbondanza di precipitazioni, a quello che abbiamo in Italia per intenderci. Durante l’estate (da novembre a gennaio), le temperature non superano spesso i 30°C, le precipitazioni sono abbondanti e il clima è piuttosto umido. In inverno invece le temperature scendono, ma raramente sotto i 10°C, le precipitazioni sono ridotte e il clima è più secco. Questa area comprende anche Buonos Aires, e può essere visitata tutto l’anno.
Il sud e la Patagonia
La celebre Patagonia e la Terra del Fuoco occupano la fascia meridionale dell’Argentina, nonché la punta più a sud del continente americano. La vicinanza con l’antartico fa sì che, a differenze delle prime due macro-aree, qui il clima sia tendenzialmente secco e freddo. Il periodo migliore per visitare la Patagonia è senz’altro l’estate: da novembre a gennaio, quando le temperature sono più miti e aumenta la possibilità di godere di giornate calde e assolate.
Nel complesso possiamo dire che, qualsiasi sia la parte che desideriamo visitare, i mesi migliori per organizzare un viaggio in Argentina sono dicembre e gennaio.
Informazioni utili
In questo articolo abbiamo fatto una stima di quanto costa un viaggio in Argentina. Qui invece tutte le informazioni per cambiare gli euro in pesos argentini in modo veloce, pratico e conveniente.
Fonte immagine: Unsplash.com