Lowline di New York: giardini di innovazione Forexchange

Lowline di New York: giardini di innovazione

New York è la città dello stupore, dell’ambizione e della sperimentazione: un luogo dove tutto è possibile e tutto può essere creato. Dimostrazione di ciò è il Lowline, un progetto architettonico per la costruzione del primo parco sotterraneo al mondo: una sorta di giardino sperimentale da ricavare al posto di una stazione dei tram andata in disuso, nel cuore della città, precisamente nel quartiere di Manhattan.

Fulcro della finanza mondiale, la zona si presenta priva di spazi verdi: per questo l’idea è quella di realizzare una “green area” che, attraverso delle tecnologie avanzate, possa riuscire a catturare la luce solare, aggregarla e diffonderla nell’intero giardino grazie a delle fibre ottiche.

La vecchia stazione di Williamsburg Bridge Trolley Terminal si presenta come il luogo ideale per un progetto ambizioso e innovativo di riqualificazione degli spazi urbani della grande mela. Presentato nel 2011, ha destato molta curiosità ma anche qualche perplessità. Per questo si è pensato, nel 2012, di cominciare a dare forma all’idea creando un progetto parallelo e in miniatura, per rendere il tutto più tangibile.

È stato quindi  realizzato un giardino sottoforma di laboratorio, aperto e visitabile, per osservare e analizzare l’evoluzione di varie specie di piante, cercando di toccare con mano gli aspetti positivi di avere un parco che “vive” indisturbato sotto l’asfalto e cemento.

La sfida dei progettisti è quella di fare in modo che le piante crescano tranquillamente come accade in altre zone della città, però esposte alla luce solare: in questo modo il cuore pulsante della finanza mondiale diventerebbe anche il primo luogo al mondo in cui è presente un giardino sotterraneo.

Il Lowline di New York vuole essere un progetto che si pone in una certa continuità rispetto ad un’altra area green della città, High Line, un parco sopraelevato che nasce dalla riconversione di un’area ferroviaria della West Side Line, i cui lavori di costruzione presero piede a partire dal 1930 per poi essere sospesi nel 1980. Invece di abbattere questa infrastruttura, un gruppo di cittadini attivi ha proposto il riutilizzo della zona, trasformata poi in giardino sopraelevato aperto al pubblico a partire dal 2006.

Se volete conoscere un altro lato della città, perché non fare un giro tra le librerie più belle? Ecco qualche consiglio per il vostro tour culturale.

Non perdete l’occasione di visitare il laboratorio del Lowline di New York aperto fino al mese di marzo del 2016. La fermata metro più vicina è quella di Essex Street. Ricordate di cambiare la valuta prima di partire! Buon viaggio!

 

Fonte immagine: Pixabay.com