Sapere cosa non si può portare in Australia per viaggiare tranquilli

Incoming passenger card

Durante il volo vi sarà consegnata una card da compilare che servirà ad effettuare i primi controlli doganali. Nel caso in cui nei vostri bagagli ci fossero prodotti alimentari è obbligatorio spuntare la casella corrispondete a Yes. Giunti avanti allo sportello della dogana è consigliabile avere a portata di mano l’incoming passenger card e il passaporto. A questo punto se la vostra dichiarazione corrisponde ai prodotti dichiarati potete proseguire il vostro viaggio in Australia, altrimenti sarete fermati per ulteriori controllo. Se pensate che i vostri prodotti rientrano nell’elenco di cosa non si può portare in Australia non dimenticate di segnalarlo tempestivamente.

Animali, alimenti e oggetti

Prima di partire per un viaggio è sempre consigliabile controllare cosa non si può portare in valigia, perché così come l’Australia anche altri paesi hanno ferree restrizioni.

Ecco l’elenco dei divieti in Australia:

Sono vietate le uova, in ogni loro forma di conservazione: fresche, essiccate, in polvere e tutti i prodotti come maionese e pasta all’uovo.

Sono vietate tutte le carni di tutti gli animali, ogni prodotto contenente carne, i salumi e anche tutti gli alimenti per animali domestici.

Frutta, verdure secca, essiccata, congelata e fresca è tutta vietata. Anche i preparati come tè contenenti la frutta sono vietati.

Semi, mangimi, piante, frutta secca (castagne, mandorle, noci e arachidi) rientrano in ciò che non si può portare in Australia.

Animali vivi sono l’ultima categoria di cose che è vietato immettere sul territorio australiano.

Ora che siete a conoscenza di cosa non si può portare in Australia, ricordate di controllare bene i vostri bagagli prima della partenza, richiedete il cambio valuta e verificate la validità dei vostri documenti.

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