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Treni

L’esperienza di un viaggio in treno può essere più o meno avventurosa o divertente, ma vi garantisce la possibilità di girare il paese in modo pratico e a prezzi ragionevoli. Infatti, la rete ferroviaria cinese è tra le più estese del mondo, raggiunge tutte le province e include linee ad alta velocità diffuse in modo piuttosto capillare.

I numeri dei treni cinesi sono generalmente preceduti da una lettera, che indica la categoria del treno.
I treni intercity più veloci, lussuosi e costosi sono gli aerodinamici treni ad alta velocità di serie C, D e G, che collegano in breve tempo le principali città, per esempio Pechino e Shànghǎi. Tra i treni espresso meno veloci figurano i treni notturni di serie Z, seguiti dai treni di serie T e K, più vecchi e spartani.
Ci sono anche treni il cui numero non comincia con una lettera; si tratta dei treni pǔkuài (普快) o pǔkè (普客), con velocità massima di circa 120 km/h.
Il Shànghǎi Maglev è il treno più rapido della Cina, con una velocità massima di 431km/h, ma è in servizio unicamente su una tratta di 30 km tra il Pǔdōng International Airport e la stazione della metropolitana ‘Long­yang Rd’.
In genere i treni cinesi sono estremamente puntuali e sicuri e le stazioni ferroviarie si trovano spesso nei pressi del centro.

Per quanto riguarda il livello di comfort, in Cina la principale distinzione è fra sedili duri e morbidi oppure cuccette dure e morbide.
A dispetto del nome, che rispecchia le caratteristiche dei vecchi treni cinesi, oggi i sedili ‘duri’ in genere sono imbottiti e possono essere di prima classe (disposti a coppie, dotati di TV e prese per ricaricare cellulari e computer portatili) o seconda classe. La seconda classe è spesso sporca e rumorosa, oltre che scomoda per i viaggi lunghi; inoltre, è l’unica che la maggior parte dei cinesi può permettersi, quindi è affollata all’inverosimile. All’estremo opposto, i vagoni con cuccette morbide sono molto confortevoli e funzionano perfettamente come alberghi mobili.

Se viaggiate in cuccetta, vi verrà chiesto di consegnare il biglietto in cambio di una tessera di plastica o metallo con il numero della vostra cuccetta.
In questo modo il capotreno saprà qual è la vostra destinazione e potrà svegliarvi in tempo. Prima di scendere, vi verrà riconsegnato il biglietto: conservatelo perché i controllori potrebbero aggirarsi all’interno della stazione e chiedervi il biglietto anche se siete già scesi dal treno.

IN STAZIONE

Ecco alcuni accorgimenti e informazioni utili:

  • Non arrivate all’ultimo minuto in stazione, perché le code davanti all’entrata principale possono essere lunghissime.
  • Prima di accedere ai binari dovete passare i bagagli al controllo radiografico.
  • Quando entrate in una grande stazione (come la stazione ferroviaria sud di Shànghǎi), cercate il vostro treno sul pannello elettronico delle partenze e la sala d’attesa corrispondente.
  • Per i lunghi viaggi fate provvista di cibo, snack e bevande.
  • Se non viaggiate in cuccetta, chiedete a un membro del personale o a un altro passeggero di avvertirvi quando il treno arriva alla vostra stazione.
  • Se avete il sonno leggero e dormite in cuccetta, munitevi di tappi per le orecchie.
  • Non gettate il biglietto finché non siete usciti dalla stazione di arrivo: i controlli possono avvenire non solo a bordo del treno ma in tutta l’area della stazione.

BIGLIETTI

La vera nota dolente dei viaggi in treno è l’acquisto dei biglietti, che può essere assai problematico.
Ecco alcuni consigli per riuscire in questa impresa:

  • Non tentate di acquistare il biglietto per una cuccetta dura (e spesso anche morbida) il giorno stesso della partenza. Organizzatevi per tempo.
  • La maggior parte dei biglietti può essere prenotata da due a 10 giorni prima della data di partenza.
  • Trovare i biglietti per i sedili duri poco prima della partenza non è in genere un problema, ma non sempre riuscirete a prenotare il posto a sedere.
  • I biglietti possono essere pagati solo in contanti.
  • Presso tutte le biglietterie al momento dell’acquisto vi verrà richiesto il passaporto (il cui numero viene stampato sul biglietto).
  • La maggior parte dei distributori automatici di biglietti (per esempio, quelli alla stazione di Shànghǎi) non accetta i passaporti degli stranieri, ma unicamente i documenti d’identità cinesi; pertanto dovrete mettervi in coda allo sportello.
  • Di solito i biglietti per le cuccette dure si trovano facilmente nelle grandi città, mentre è più difficile procurarseli nelle località minori e fuori mano.
  • Come per i viaggi aerei, acquistare un biglietto per il periodo del Capodanno cinese e intorno al 1° maggio e al 1° ottobre può essere problematico, senza contare che, qualora si trovi ancora un posto disponibile, le tariffe per alcune destinazioni sono più care del previsto.
  • Anche nei mesi di luglio e agosto non è facile trovare biglietti per molte tratte (per esempio per recarsi a Lhasa); pertanto preparatevi a raggiungere in aereo destinazioni remote.
  • Mettete in conto di restare in fila per un’ora o più prima di acquistare un biglietto in stazione.
  • Cercate di usare le biglietterie fuori dalle stazioni.
  • Non acquistate i biglietti al mercato nero: sul biglietto deve essere riportato il numero del vostro passaporto.
  • In caso di smarrimento del biglietto, non si ha diritto ad alcun rimborso.

DATI RIPORTATI SUL BIGLIETTO FERROVIARIO

  • Il numero del treno.
  • Il nome della stazione di partenza e di quella di arrivo in caratteri cinesi e in pinyin.
  • L’orario e la data.
  • Il numero della carrozza e del posto a sedere (o della cuccetta).
  • Il prezzo.
  • Il numero del passaporto del viaggiatore (secondo dal fondo).

Nelle stazioni ferroviarie le biglietterie (售票厅; shòupiàotīng) si trovano di solito a uno dei lati dell’entrata principale.
I distributori automatici di biglietti sono presenti solo su alcune tratte e in genere non accettano i passaporti stranieri come documento d’identità.
Nelle stazioni più grandi dovrebbe esserci uno sportello con impiegati che parlano almeno un pò d’inglese.
In alternativa, troverete ovunque biglietterie ferroviarie indipendenti, dove potrete acquistare i biglietti senza fare lunghe code, pagando una commissione di ¥5.