Carnevale di Rio de Janeiro curiosità

Carnevale di Rio de Janeiro: 5 curiosità

Rio de Janeiro: 5 curiosità sul più grande Carnevale del mondo

Partecipare al Carnevale di Rio de Janeiro è un desiderio che molti accarezzano. Del resto, è un evento che non avrebbe nemmeno bisogno di presentazioni. Un evento che queste cinque curiosità renderanno ancora più speciale (e caratteristico) di quanto già non sia.

Un Carnevale “borghese”…

Si pensa sempre che il Carnevale sia la festa popolare per eccellenza. In realtà, quello di Rio de Janeiro ha natali borghesi. Le sue origini risalgono agli anni ’30 del XIX secolo, quando la borghesia della città importò dell’Europea l’usanza di tenere balli e feste mascherate. Fortunatamente, il popolo brasiliano, che ha sempre avuto la musica nel sangue, ha subito fatto propria quest’usanza.

…ma con il cuore nelle favelas

Infatti, dimostrazione di come il popolo di Rio se ne sia impossessato è un fatto peculiare: le più importanti scuole di samba, quelle che fanno a gara di spettacolarità durante le sfilate nel leggendario sambodromo di Rio, si trovano nelle favelas. Del resto, l’essenza del Carnevale è proprio questa: un momento di riscatto (e di sberleffo verso chi se la passa meglio).

Blocos. Blocos ovunque

Rio de Janeiro è una megalopoli da più di sette milioni di abitanti, più del doppio di Roma (per intendersi). Riuscite a immaginare il caos che può diventare a Carnevale, quando tutti, ma proprio tutti i cittadini ballano e cantano in strada?

 

Be’… no, in realtà. Perché c’è una sorta di ordine in questo caos. Durante il Carnevale, le persone si aggregano in blocos che, grossomodo, corrispondono ai quartieri della città. E ogni bloco ha le sue strade e le sue piazze dove le persone possono festeggiare. Anzi, nei blocos più grandi, le strade e le piazze vengono chiuse al traffico.

Ma quanto dura?

L’evento ufficiale, in linea di massima, dura quattro-cinque giorni (ad esempio, il Carnevale di Rio de Janeiro 2020 dura dal 21 al 25 febbraio). Ma gli abitanti di Rio cominciano prima. Molto prima. Da inizio gennaio, per la precisione, la città diventa già un tripudio di musica, colori e divertimento. Che va avanti fino a notte fonda ma che inizia, immancabilmente, dopo l’orario di lavoro.

Fate largo al re

Se parteciperete al Carnevale di Rio de Janeiro, lo vedrete. Imponente. Sgargiante. Orgoglioso del suo ruolo. È Rei Momo, il re del Carnevale di Rio de Janeiro.

 

Buffone dalle origini ancestrali, Rei Momo rappresenta la vittoria della goliardia e della libertà sulla ragione e sugli obblighi quotidiani. Vittoria perfettamente incarnata da quest’uomo (solitamente) panciuto e vestito in maniera che definirla sgargiante rende appena l’idea.

 

Attenti però a sminuirlo: Rei Momo è una figura importante e la sua “investitura” (che di solito avviene in un venerdì d’estate) è una faccenda seria, tanto che lo stesso sindaco di Rio gli consegna le chiavi della città.

 

Siete tra i fortunati che parteciparono al Carnevale di Rio de Janeiro? Allora, prima di partire, non dimenticate di cambiare i soldi per il viaggio in Brasile.