In Cina le più comuni malattie infettive che si possono contrarre tramite il consumo di acqua contaminata, oltre al tifo, sono le seguenti (v. Acqua e salute e Cibo per alcuni consigli utili per evitare di rovinarsi il viaggio!):
DENGUE
Questa malattia è presente in alcune zone della Cina meridionale.
Si tratta di un’infezione virale trasmessa dalla zanzara Aedes aegypti e sta diventando sempre più problematica nei paesi tropicali, specialmente nelle città. Questo insetto si riproduce soprattutto all’interno di cisterne di acqua, per esempio vasche, barili, latte, contenitori di metallo e di plastica e pneumatici abbandonati.
I sintomi della dengue ricordano quelli dell’influenza: febbre elevata, dolori muscolari e alle articolazioni (da cui il nome di ‘febbre rompiossa’), cefalea, nausea e vomito, spesso seguiti dalla comparsa di eruzioni cutanee. Nella maggior parte dei casi tali sintomi spariscono da soli nel giro di qualche giorno. Non esistono cure specifiche per la dengue, ma è utile il trattamento sintomatico con antipiretici e analgesici. Usate la Tachipirina® (paracetamolo) e non l’aspirina®, perché l’acido acetilsalicilico contenuto in quest’ultima può aggravare i sintomi favorendo le emorragie.
La forma più grave, la dengue emorragica, è molto rara.
DIARREA DEL VIAGGIATORE
La diarrea del viaggiatore è il più comune tra i disturbi che si possono contrarre in viaggio, dal momento che colpisce oltre il 20% dei viaggiatori diretti in quest’area. Può essere causata da diversi tipi di virus, batteri, protozoi o elminti.
Alcune misure di igiene alimentare sono utili per prevenire la diarrea:
evitate di bere l’acqua corrente a meno che non sia stata bollita, filtrata o disinfettata con soluzioni chimiche (compresse di cloro o soluzioni a base di iodio);
mangiate solo frutta e verdura cotte o sbucciate; state attenti ai prodotti caseari che possono contenere latte non pastorizzato; siate molto selettivi nell’acquisto di cibo dai venditori ambulanti.
I cibi devono essere ben cotti, e cotti di recente; la frutta e la verdura devono essere sbucciate personalmente.
In caso di diarrea dovete bere molti liquidi, preferibilmente soluzioni reidratanti contenenti sali minerali, e bevande zuccherate per riattivare le funzioni di assorbimento dell’intestino. Qualche scarica diarroica al giorno non richiede alcuna cura particolare, ma se cominciate ad avere più di quattro o cinque scariche al giorno, dovreste prendere un antidiarroico a base di loperamide (Imodium® e Dissenten®).
EPATITE VIRALE A
Dopo la diarrea del viaggiatore è l’affezione che si contrae più facilmente viaggiando ed è diffusa in tutta la Cina.
I sintomi sono ittero (colorazione gialla della cute e degli occhi), nausea, a volte febbre e può provocare un lungo periodo di astenia con tempi di recupero molto lenti.
La diagnosi avviene attraverso esami di laboratorio specifici; la prevenzione include la vaccinazione e l’evitare l’acqua a rischio di contaminazione e alcuni cibi (i molluschi in particolare). Non esiste una terapia specifica, ma esiste la possibilità di vaccinarsi.