Curiosità e storia delle yen

Qual è la prima cosa che vi viene in mente quando pensate al Giappone? Per alcuni la risposta è Ken il Guerriero, per altri il sushi, per altri ancora il sudoku. Ma c’è chi anche prontamente risponde: “lo yen”.

In effetti quanto ne sappiamo sullo yen, la moneta giapponese di cui sentiamo parlare solo in termini di cambio e indici azionari? Ecco allora qualche curiosità e dettaglio in più sulla storia dello yen.

Prima di tutto è bene chiarire che quello che noi chiamiamo yen, in realtà si pronuncia “en” in giapponese e che il significato del termine è “oggetto rotondo”. Lo yen fu introdotto per la prima volta nel paese nel 1872 per opera del governo che volle sostituire e semplificare un sistema monetario preesistente e troppo complesso. In origine fu coniato in oro, poi si passò all’argento. Per molti anni è stato ancorato agli andamenti del dollaro americano, ma a seguito degli accordi di Bretton Woods, che definirono un sistema di regole finalizzato a controllare la politica monetaria internazionale, lo yen si avvalorò iniziando a fluttuare liberamente ed oggi rappresenta una delle moneti più importanti del mondo.

Le monete sono in sei tagli, da 1 a 500 yen e una curiosità riguarda proprio la moneta da uno yen, realizzata in alluminio, che pare sia l’unica moneta al mondo in grado di galleggiare. Quella da 5 è realizzata in bronzo, mentre quella da 50 yen è in argento con un buco al centro e vi è raffigurato un crisantemo, il fiore preferito dei giapponesi e che in Oriente viene utilizzato come decorazione nei giorni di festa e nelle cerimonie nuziali.

Le banconote invece sono in 4 tagli, da 1000 a 10.000 yen, anche se quella da 2.000 yen è piuttosto rara. Nel tempo hanno raffigurato grandi personaggi ed esponenti della cultura giapponese, ma l’ultima revisione risale al 2004, quando vennero cambiati i soggetti raffigurati. Oggi sui 5.000 yen troviamo la scrittrice e poetessa Ichiyo Higuchi e sui 1.000 il microbiologo Hideo Noguchi. Invariata la banconota da 10.000 yen che continua a raffigurare Yukichi Fukuzawa, il fondatore di una delle università più prestigiose, la Keio Daigaku.

Se vi capiterà di fare un viaggio in Giappone prestate attenzione alle banconote e alle monete che vi daranno al momento del cambio con l’euro e scoprite la storia dello yen attraverso i personaggi e i disegni che trovate raffigurati.

Fonte immagine: wikipedia.org