Viaggiare in Giappone: principali curiosità sugli usi e costumi Forexchange

Viaggiare in Giappone: principali curiosità sugli usi e costumi

La cultura giapponese è antichissima e più di altre culture nel mondo ha custodito gelosamente tradizioni ed usanze. Molte di queste sono estremamente lontane dalle nostre abitudini, possono sembrarci bizzarre e persino farci sentire smarriti. Ecco perché abbiamo raccolto le principali curiosità sul Giappone, un utile vademecum per sapere come comportarsi mentre si viaggia nelle isole dell’arcipelago nipponico. 


L’inchino

Una delle prime cose da sapere rispetto al popolo giapponese riguarda il contatto fisico. Dimenticate l’abitudine di stringere la mano quando vi viene presentato qualcuno, così come il bacio sulla guancia quando salutate un amico o un conoscente. In pubblico, gentilezza, rispetto e familiarità si esprimono attraverso l’inchino. A seconda della posizione e della profondità, l’inchino ha significati molto diversi e si adatta a tutti i tipi di relazioni, dalle più intime e familiari a quelle più formali.


Cosa si può fare a tavola

  • Si può mangiare una zuppa aspirando rumorosamente dalla ciotola sia il liquido che gli spaghetti.
  • Non esiste sequenza delle pietanze, i piatti vengono serviti tutti insieme e disposti in tavola. Si può attingere a qualsiasi pietanza nell’ordine preferito.

In questo articolo potrete approfondire i piatti tipici della cucina giapponese, ricca e raffinatissima.


Cosa non si deve fare a tavola

  • Al principio di ogni pasto vi verranno portate delle salviette umide e calde, chiamate oshibori. Utilizzatele solo per detergere le mani e non passatele sul collo o sul viso come fossero un asciugamani.
  • Se toccate con le bacchette un alimento in un piatto comune, non è educato lasciarlo nel piatto, ma è necessario prenderlo.
  • Non separate le bacchette per tagliare un alimento: le bacchette non sono posate, vanno sempre tenute con la stessa mano.
  • Anche  se può risultare difficile, non spingete il cibo contenuto nella scodella direttamente nella bocca aiutandovi con le bacchette.
  • Non infilzate il cibo con le bacchette.
  • Evitate di piantare le bacchette nella ciotola di riso. Questo gesto richiama alcuni aspetti del rito funebre ed è considerato di cattivo auspicio.
  • Gesticolare con le bacchette in mano è considerato poco educato.  
  • È sconsigliato mangiare per strada e in particolar modo sui mezzi di trasporto pubblici.
  • Non si brinda con un bicchiere di sake.


Cosa si deve fare quando ci si siede a tavola

  • Nella quasi totalità dei ristoranti, così come in quasi tutti gli interni in Giappone, all’ingresso, dovrete togliervi le scarpe.
  • Nei ristoranti tradizionali siederete a gambe incrociate sul tatami. La caratteristica comune dei ristoranti giapponesi è di essere arredati con palchetti di legno ricoperti da tatami, sui quali vengono posizionati i tavolini bassi circondati da cuscini. A seconda di come state più comodi, potrete sedere a gambe incrociate o piegate da un lato, altrimenti potrete sedervi sui talloni.
  • Ricordatevi di servire da bere agli altri convitati, prima che a voi stessi.
  • Usate le bacchette per gli alimenti solidi e il cucchiaio per quelli liquidi.
  • Riponete le bacchette parallelamente sul porta bacchette, non incrociatele mai sul piatto.
  • Aspettate che tutte le portate siano disposte sulla tavola prima di iniziare a mangiare.


Le superstizioni

  • Evitare il numero 4: la pronuncia di questo numero è la stessa della parola morte (shi). È dunque caldamente sconsigliato fare un regalo composto da quattro elementi.
  • Evitare il numero 9: la pronuncia di questo numero, invece, è uguale alla pronuncia della parola sofferenze (kyu). Ecco perché, ancora oggi, in un ospedale manca la stanza numero 9.

 

Queste solo alcune delle consuetudini che riscontrerete viaggiando in Giappone, un Paese dal codice di comportamento molto antico ed elaborato. Un altro buon suggerimento per chi sta per partire, è quello di effettuare il cambio euro – yen prenotando online la valuta che vi occorre. Facendo richiesta su Forexchange con almeno 48 ore di anticipo, acquisterete la valuta al tasso di cambio che più vi conviene ed eviterete spese di commissione e di agenzia.    

 

Fonte immagine: unsplash.com