Si fa presto a dire mancia. Perché, come recita il vecchio detto: Paese che vai, usanza che trovi. Soprattutto se, per lavoro o per semplice svago, la meta del vostro prossimo viaggio è Londra. Nella capitale dell’Inghilterra, lasciare la giusta mancia è una cosa seria. E seguendo questi consigli eviterete di incappare in brutte figure, quanto non in piccole ritorsioni da parte di camerieri&affini.
- Al ristorante. La situazione più classica nella quale è richiesta la mancia. Avete gradito il servizio che vi ha portato in tavola il pranzo o la cena? Dimostratelo nel modo giusto: a Londra, si usa lasciare una mancia pari a una cifra tra il 10 e il 15% del conto (di solito il 10%). Prima di lasciarla, leggete bene lo scontrino: molti ristoranti, specialmente per gruppi numerosi di persone, aggiungono la mancia direttamente nel conto come se fosse una sorta di tassa di servizio, quindi fate attenzione. Inoltre, assicuratevi di lasciare la mancia al cameriere e non al gestore o titolare del ristorante.
- In taxi. I tassisti e i black cab di Londra sono celebri. Anche per le mance: è buona educazione lasciare al tassista il 10-15% in più della tariffa che gli spetta per la corsa. Di solito, le persone arrotondano per accesso la tariffa della corsa dicendo al conducente di tenere il resto. Così lo ringrazierete per la pazienza, la disponibilità e magari qualche dritta di carattere turistico che vi ha elargito.
- In hotel. Per un italiano, lasciare la mancia al ristorante è normale, in taxi già un po’ meno ma in hotel sono davvero in pochi a pensarci. Nei ristoranti degli alberghi, la mancia è del 10-15%. Per lo staff che si occupa delle pulizie, potete lasciare una cifra a vostra discrezione. Stesso discorso per lo staff dell’hotel e per il concierge. Ma non dimenticatevi del fattorino: a lui la mancia è semplicemente dovuta.
Questi tre consigli hanno un particolare in comune: la mancia si dà sempre in contanti. Ma prima di pensare alla mancia, ricordate di fare il cambio valuta da euro a sterlina.
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