cosa mangiare a Napoli

Cosa mangiare a Napoli: 10 specialità da non perdere

Cosa mangiare a Napoli: 10 piatti per assaporare meglio la vacanza

Il capoluogo campano è una città da vedere e, allo stesso tempo, da assaggiare. Del resto, la sua cucina è fatta di sapori così decisi e unici che non renderle omaggio sarebbe davvero un peccato. Ecco, allora, cosa mangiare a Napoli: questi sono i dieci piatti che daranno alla vacanza tutto un altro sapore.

1. Pizza

Scontato ma mai banale. Non si può andare a Napoli e non assaggiare la pizza nel posto dove è nata. Comunque vi piaccia farcita, i pizzaioli napoletani ve ne faranno assaggiare una superba. E se volete aggiungere al sapore anche un panorama mozzafiato, allora fatevi una passeggiata sul lungomare Caracciolo con le sue numerose pizzerie.

2. Pizza fritta

Il concetto tutto napoletano di spuntino. La potete trovare praticamente ovunque, venduta da ambulanti, rosticcerie e friggitorie. Costa poco e fa bene all’anima: sarà la pizza fritta a chiamarvi con il suo profumo mentre passeggiate per i vicoli e le strade di Napoli. E poi, si sa: camminare mette fame.

3. Frittatina di pasta

Più piccola della pizza fritta ma più farcita: la frittatina di pasta napoletana è arricchita da besciamella, piselli, prosciutto (tra le altre cose). Sembra che quelle vendute a Spaccanapoli (il decumano inferiore) siano davvero speciali. Provare per credere.

4. Genovese

Un piatto tutto napoletano che non Genova non c’entra niente. E nemmeno con il concetto di leggerezza. La pasta alla genovese è preparata con carne di manzo, vino a bianco e cipolle. Roba per palati forti, non c’è dire, ma terribilmente gustosa.

5. Puttanesca

Ancora pasta, stavolta un po’ più leggera della genovese ma sempre di spessore. La pasta alla puttanesca è preparata con pomodoro, olive nere (meglio se di Gaeta), capperi e un paio di acciughe per insaporire meglio il soffritto.

6. Ragù

Non c’è unanimità di vedute sui tipi di carne. Non c’è unanimità di vedute sul taglio della carne, né sulla consistenza del pomodoro. Una sola cosa è certa: il ragù napoletano deve cuocere per ore e ore o non prende quel sapore che non dimenticherete tanto facilmente.

7. Mozzarelle

Rigorosamente di bufala, in realtà si tratta di una specialità delle provincie di Caserta e Salerno, ma anche a Napoli non avrete certo problemi a trovarla. La potete mangiare da sola oppure sulla pizza, al porto della mozzarella classica.

8. Casatiello

Specialità del periodo di Pasqua, il casatiello è una sorta di ciambellone salato con… tutto, praticamente: strutto, farina, uova, formaggio, cicoli o, in alcune varianti, salame e/o prosciutto (e non faticherete a trovarne alcuni che uniscono tutti gli ingredienti – dimenticate la dieta durante il vostro viaggio a Napoli).

9. Pastiera

Altra specialità Pasquale, è possibile trovarla ormai durante tutto l’anno. La pastiera è un dolce di pastafrolla farcita con grano, ricotta, zucchero e uova.

10. Sfogliatelle

Il massimo è mangiarle a colazione, calde, fragranti, appena sformate, magari accompagnate da una buona tazzulella di caffè. Preferite la frolla o la riccia?

 

Per intendersi: questi sono proprio i piatti immancabili, non c’era lo spazio per elencare tutti i piatti della cucina napoletana (ad esempio, non abbiamo in nominato il babà, altro grande classico). Piatti che potrete scoprire durante la vacanza: adesso non vi resta che decidere quando andare a Napoli.