La festa di Diwali in India è considerata la celebrazione religiosa più antica dell’intera umanità. Sono 5 giorni di riti e festeggiamenti che cadono tra il mese di ottobre e novembre, quest’anno avrà inizio il 23 ottobre.
Le origini della festa di Diwali si fanno risalire al Ramayana, ovvero il poema epico contenente le storie del re Rama, considerato uno degli avatar del Dio Vishnu. La leggenda narra che il re ritornò dopo 14 anni di esilio e sofferenza nelle sua città. Simbolicamente il ritorno viene paragonato alla luce, elemento caratterizzante dei festeggiamenti in India.
Il nome di Diwali, deriva proprio dal gesto del popolo di accogliere il re con lucerne di terracotta (diyas) per indicargli il percorso. Da quel momento in India si festeggia per cinque giorni questa ricorrenza, evocando le diverse divinità con rituali ben differenti tra di loro.
Le celebrazioni hanno inizio con il dio DhanTeras, la tradizione vuole che in questo giorno sia di buon auspicio per la popolazione l’acquisto di un nuovo utensile per la casa e che quest’ultima sia ripulita in ogni angolo. Il giorno successivo, si ricorda Hanuman, la divinità dall’aspetto di una scimmia. L’usanza vuole che in questo giorno vengano preparati dei dolci a base di farina e miele (mithai) che gli imprenditori e le famiglie benestanti offrono alla popolazioni in segno di abbondanza e prosperità.
Le feste in India per il Diwali proseguono con i rituali dell’accensione delle lanterne a simboleggiare l’acquisizione della conoscenza divina che si vuole onorare.
Gli ultimi due giorni sono dedicati al bene verso il prossimo e alla rimozione dei rancori per lasciare spazio alla prosperità spirituale.
Per vivere da vicino i rituali e le tradizioni del Diwali non ti resta che recarti in India il prossimo 23 ottobre ed acquistare regali e lampade di terracotta.
Fonte immagine: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/61/Diwali_Diya.jpg