I piatti tipici svedesi dal Medioevo ad oggi

Proseguiamo il nostro viaggio tra le cucine del mondo arrivano in Svezia. Nell’immaginario collettivo i piatti tipici svedesi sono associati alle spezie e all’uso di ingredienti freschi e poveri per creare ricchi banchetti. Sarà davvero così?

La tradizione culinaria nel passato si basava sulla necessità di conservare per un interno anno prodotti come carne, pesce e latte. Da questa esigenza sono nati i principali piatti tipici svedesi come la zuppa di piselli gialli e maiale che nel Medioevo veniva servita tutti i giovedì.

Oggi la cucina svedese è basata maggiormente sulla preparazione di pesce. Uno dei principali piatti tipici è il Gravlax preparato con salmone marinato con uno sciroppo agrodolce composto da sale e zucchero e servito con patata bollite. Tra le varietà di pesce più adoperato troviamo il salmone, l’anguilla e il merluzzo. La similitudine di materie prime comporta una grande somiglianza della cucina svedese con i piatti tipici della cucina norvegese.

Per gli amanti della carne niente paura, i piatti tipici svedesi prevedono squisite portate a base di carne come ad esempio il Pytt-Panna, carne di maiale servita con cipolle e patate. Oppure il Rotmos och Flaskorv una salsiccia bollita servita con le rape che può essere consumata come cibo da strada.

Infine non potevano mancare i dolci tra i piatti tipici svedesi come ad esempio la torta di mele o i lessekatter dei panini dolci realizzata con uvetta e zafferano. Se la sola lettura di queste pietanze vi ha fatto venire l’acquolina in bocca, non vi resta che avere in tasca una manciata di corone svedesi e iniziare il tour culinario.

Fonte immagine: pixabay.com