Cosa comprare a New York che non si trova in Italia

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Mondo
4 Dicembre 2018

Ci sono città nelle quali vorremmo acquistare praticamente tutto e New York è una di queste. Una guida allo shopping vi sarà utile per selezionare gli oggetti unici, quelli che non si trovano in altre città e che vi ricorderanno l’esperienza unica di un viaggio nella Grande Mela. Ecco cosa comprare a New York di davvero speciale.

Vintage e antiquariato al Chelsie Flee Market

Forse uno dei mercati delle pulci più famosi al mondo. Aperto nel 1976 nello spazio adibito a un parcheggio nel celebre quartiere newyorkese, il mercato delle pulci di Chelsie oggi ospita 135 commercianti tra artigiani, designer ed esperti di antiquariato, modernariato, gioielli e quant’altro. Non manca naturalmente l’abbigliamento, rigorosamente usato e rigorosamente vintage. Questo mercato vanta, inoltre, acquirenti illustri: Andy Warhol, Annie Leibovitz, Michael Jackson, Brad Pitt, solo per citarne alcuni.

Libri antichi e rari

Strand è una libreria icona di New York: 88 anni di storia, migliaia di libri usati, moltissimi eventi letterari. Nato nel 1927 sulla Fourth Avenue grazie a un venticinquenne, Ben Brass, Strand porta il nome della strada di Londra dove scrittori all’avanguardia come Hackeray, Dickens, e Mill si incontravano per ispirarsi a vicenda. Oggi è ancora un business di famiglia e ospita circa due milioni e mezzo di libri.

Quasi ogni sera ci sono eventi letterari interessanti e i veri cultori del libro amano molto visitare la sala al terzo piano, quella dei libri rari. É qui che si trova il libro più caro dell’intera libreria: l’Ulisse di James Joyce illustrato da Matisse. Un vero e proprio gioiello, anche nel costo: 45.000 dollari.

Abiti vintage

Se volete tornare a casa con un capo davvero trendy e in pieno stile newyorkese, dovrete pianificare una visita a Amarcord Vintage Fashion, nel quartiere di Williamsburg. I proprietari sono due Italiani, Patti Bordoni e Marco Liotta, che nel 2000 hanno aperto il negozio dopo aver girato il mondo in cerca di pezzi vintage unici e raccogliendo, in effetti, capi non esistono altrove. Il negozio ha due sedi fisiche, ma anche un vastissimo archivio che apre solo su appuntamento per i professionisti del settore.

Articoli delle marche più famose in un outlet

Brand di abbigliamento casual e sportivo che riempiono da sempre i nostri armadi, ma che in Italia paghiamo decisamente di più rispetto agli Stati Uniti. Se avete spazio in valigia, non perdete l’opportunità di visitare in un outlet di New York, dove acquistare capi Levi’s, Nike, Adidas etc., anche alla metà del prezzo al quale siamo abituati.

Le caramelle di Economy Candy

Da tre generazioni i proprietari dell’Economy Candy gestiscono con amore e cura questo esercizio commerciale che, in origine, nei primi decenni del XX secolo, era un negozio di scarpe e cappelli caratterizzato da una bancarella piena di dolciumi proprio davanti al suo ingresso. Durante la Grande Depressione la bancarella a due ruote inizio a rendere di più dei prodotti venduti all’interno e così, nel 1937, i proprietari decisero di dedicarsi al business dolciario. Dopo la Seconda Guerra Mondiale l’attività si è espansa, ma il negozio è rimasto sostanzialmente immutato nel tempo. Oggi vende quasi 2.000 tipi di caramelle e dolciumi capaci di far riaffiorare alla memoria il ricordo dell’infanzia delle generazioni che si sono succedute dagli inizi del XX secolo a oggi.