La città di Győr si trova nella parte nord-ovest dell’Ungheria, al confine con la Slovacchia, là dove il fiume Rába incontra il Danubio. È nota per la sua eleganza e per la sua vita culturale. Situata tra Budapest, Bratislava e Vienna, rappresenta un crocevia tra le principali città dell’Europa Centrale. È la terza città dell’Ungheria per numero di monumenti, dopo Budapest e Sopron. Győr è la città ideale per una gita giornaliera partendo da Budapest, la capitale del Paese. Scopriamo insieme cosa vedere a Győr e come organizzarsi per partire alla volta dell’Ungheria.
Piazza Széchenyi e piazza Dunakapu
Győr è stata fondata nel I secolo d.C. dai latini con il nome di Arrabona. Nei secoli la città si è affermata come centro commerciale e culturale di primordine. Il ricco centro storico riflette bene questo passato. Qui si trovano l’elegante Piazza Széchenyi e la più moderna piazza Dunakapu, due luoghi di riferimento della vita culturale e notturna cittadina. Piazza Széchenyi si contraddistingue per le sue architetture barocche e ospita palazzi di grande valore storico e architettonico, come la chiesa benedettina di Sant’Ignazio di Loyola, il Museo della Farmacia e la “casa del ceppo di ferro”, un antico caravanserraglio. Qui si trovava un ceppo di ferro sul quale i viaggiatori incidevano il loro nome, da qui l’odierna denominazione dell’edificio. Piazza Dunakapu offre una passeggiata direttamente sul lungofiume. In inverno qui potrete anche pattinare sul ghiaccio.
Il centro storico di Győr
Il centro storico cittadino è prevalentemente in stile barocco. In questo luogo si possono ammirare edifici colorati e decoratissimi come il maestoso Vecchio Municipio, la Chiesa Carmelitana e il fastoso monumento all’Arca dell’Alleanza.
Le rovine del Castello di Győr
Nel XVI secolo gli ungheresi perdono la storica battaglia di Mohács contro i turchi e buona parte del paese finisce sotto controllo Ottomano. Gli abitanti di Győr però non si arrendono. I comandanti dell’esercito magiaro ordinano di bruciare l’intera città, obbligando i turchi a barricarsi nel castello cittadino. Oggi del castello non resta molto, ma si possono ancora osservare le sue antiche mura, progettate da architetti italiani in stile rinascimentale.
Il Gallo di Ferro
Su uno dei bastioni del Castello di Győr si trovava un peculiare gallo segnavento di ferro. I turchi che avevano preso possesso del castello sostenevano che se ne sarebbero andati solo quando il gallo si fosse animato e si fosse messo a cantare. Così, una notte l’eroico ciabattino Ferkó Bajusz si arrampicò sul bastione e si mise a imitare il verso del gallo, spingendo i turchi alla fuga. In realtà, gli storici hanno dimostrato che le truppe austriache fecero saltare in aria parte del castello, mettendo in fuga i turchi. Gli abitanti di Győr restano però affezionati al coraggio di Ferkó Bajusz.
La Sinagoga di Győr
Un tempo Győr ospitava una comunità ebraica antica e molto numerosa, oggi quasi scomparsa. Tuttavia, restano segni molto importanti di questo passato, come la spettacolare Sinagoga in stile liberty inaugurata nel 1870. Oggi l’edificio ospita una mostra permanente dedicata a János Vasilescu e molti altri eventi culturali.
La Fontana Sifone
Nell’Ottocento il prete benedettino ungherese Ányos Jedlik inventa una macchina per ottimizzare la produzione della soda. Apprezzando molto le bibite frizzanti, ancora oggi gli ungheresi gliene sono molto grati. Hanno dedicato alla macchina per la soda di Jedlik una fontana a forma di sifone. La fontana è stata realizzata dall’artista László Hefter. Purtroppo, l’acqua che ne sgorga non è frizzante, ma questa fontana rappresenta comunque un omaggio molto originale a un’importante mente ungherese.
Le terme di Győr
Le terme di Budapest sono celebri in tutto il mondo per la loro bellezza, ma non sono le uniche terme ungheresi. Anche Győr vanta uno splendido complesso termale, molto esteso e dotato di tutti i confort: vasche idromassaggio, acqua calda, saune, centri massaggi, scivoli e parchi giochi per i più piccoli.
Bere e mangiare a Győr
A Győr trovere tanti ristoranti differenti, di ogni tipo. Si possono assaggiare piatti della tradizione ungherese, come il celeberrimo gulash, lo spezzatino di manzo in umido con pomodoro, patate, peperoni e paprika. Tanti i caffè, dove gustare diversi tipi di tè e di cioccolata, accompagnati da ottima pasticceria. Per strada troverete diversi chioschi che vendono i Kurtoskalacs, i cannoli di sfoglia lievitata riconosciuti come il dolce ungherese per eccellenza. I chioschi dello street food offrono anche diversi tipi di salsicce e i tradizionali langos, pizze fritte tipicamente ungheresi. Passeggia tra i banchetti e goditi le specialità locali. Ricorda che potrebbe esserti richiesto di pagare in contanti. La moneta locale è il fiorino ungherese: prenota il tuo cambio valuta online prima di partire in tutta sicurezza e risparmia.
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