Quando andare in Giappone: conosciamo il clima per un viaggio migliore

Il clima del Giappone cambia in modo molto significativo a seconda della latitudine. A nord, dove è influenzato dalle correnti fredde provenienti dalla Siberia, è generalmente molto freddo in inverno; nelle regioni centrali diventa invece più temperato; al sud, invece, dove è influenzato dalle correnti monsoniche, assume i caratteri tipici del clima tropicale. Per questo motivo, prima di organizzare un viaggio, occorre capire quando è più opportuno andare in Giappone.

Quando andare

Come abbiamo introdotto, sulla scelta di quando andare in Giappone incide molto le caratteristiche climatiche della zona che avete scelto di visitare. Generalmente, però, il periodo migliore per un viaggio in Giappone è quello della primavera o in autunno. Da evitare, invece, le estate torride e molto umide e gli inverni rigidi e secchi.

La primavera

Le celebri fioriture di ciliegi rendono la primavera – da marzo a maggio – la stagione ideale per un viaggio in Giappone: il clima è generalmente mite e poco piovoso, soprattutto nel mese di maggio e nella prima parte di giugno, quando la primavera lascia il passo al caldo afoso e le piogge estive dell’estate. Il periodo coincide però con le vacanze giapponesi, per cui viaggiare in questo periodo può voler dire fare i conti con un maggiore affollamento.

L’autunno

Ma anche l’autunno – da metà ottobre a novembre – è un’ottima scelta per chi è indeciso su quando andare in Giappone. Se i ciliegi danno spettacolo in primavera, sono gli aceri ad essere i protagonisti in questo periodo dell’anno con la tradizionale coloritura rossa. Le temperature si rinfrescano rispetto alle torride estati e il rischio di piogge e tifoni è molto limitato.

Ora che avete deciso quando andare in Giappone, non perdetevi le cose da sapere prima di prenotare il vostro viaggio e, prima di partire, non dimenticate di effettuare il cambio valuta per non avere pensieri una volta atterrati.

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