La bellezza incontaminata dell’Isola di Niue la Roccia della Polinesia

Nel sud dell’Oceano Pacifico ci sono alcune tra le isole più belle del Mondo come la Polinesia Francese, le isole Cook, le Samoa e Tonga. Quasi nel centro si trova la Roccia della Polinesia, l’isola di Niue, il più grande scoglio corallino che è emerso dal mare.

Nell’immaginario collettivo uno scoglio presenta un ambiente ostile, disabitato ed invece sulla sua superficie di poco più di 5 chilometri si trovano circa 1500 abitanti. L’isola di Niue è considerata il più piccolo stato autonomo del mondo. All’inizio del 1900 la Roccia della Polinesia divenne una colonia inglese, successivamente fu ceduta alla Nuova Zelanda, ma nel 1974 riuscì ad ottenere la propria indipendenza economica.

L’isola di Niue è la meta ideale per i turisti che sono alla ricerca di un paradiso terreste ancora incontaminato lontano del grande turismo. L’assenza di fiumi e la presenza del minerale calcareo che filtra le acque piovane consente di preservare ulteriormente l’acqua marina. Questa meta è ideale per gli amanti delle immersioni. Lungo i fondali della Roccia della Polinesia si può ammirare la barriera corallina e i tanti ospiti che la popolano come: fauna tropicale, pesci tropicali dai colori brillanti.

Nell’isola di Niue da dicembre a marzo ricorre la stagione dei cicloni durante la quale grandi fenomeni piovosi si alternano a temperatura di circa 27 gradi.

Se durante le immersioni vi capiterà di notare un serpente marino a strisce variopinte, niente paura è il katuali molto velenoso ma molto restio ad attaccare l’uomo a causa delle piccole dimensioni della sua bocca. Avvicinatevi per fotografarlo senza flash, ricordando che siete voi ospiti nel suo ambiente.

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