Russia, il tour dell’Anello d’oro: cosa vedere

Russia, cosa vedere durante un tour dell’Anello d’oro: le 8 tappe

Anello d’oro è un nome molto suggestivo. Suggestivo proprio come i posti che lo compongono. Si tratta di un itinerario ad anello che tocca otto città nella parte nordorientale di Mosca. Che quindi diventa il punto di partenza di questo tour alla scoperta della Russia rurale, tradizionale, artistica, lontana dal clamore e dal caos delle metropoli. Alla scoperta della Russia più vera, fatta di chiese, monasteri e cremlini.

Il tour fai-da-te dell’Anello d’oro non è per niente impegnativo. Dovete solo considerare che, in tutto, percorrerete circa settecento chilometri e che, per fermarvi ad ammirare ogni singola tappa, ci impiegherete sette-otto giorni. Ma ne varrà la pena, specialmente se, per voi, la cultura e le tradizioni hanno sempre un posto speciale durante qualsiasi vacanza.

1. Sergiev Posad

Dista 75 chilometri da Mosca ed è il punto di partenza del tour dell’Anello d’oro. Visitare questa città significa partecipare a una visita guidata che vi porti all’interno del monastero della Trinità di San Sergio, Patrimonio dell’umanità Unesco nonché più importante monastero di tutta la chiesa ortodossa: un vero scrigno che al suo interno racchiude cattedrali, refettori, chiese e campanili.

2. Pereslavl-Zaleski

Altri settanta chilometri e da Sergiev Posad arriverete a Pereslavl-Zaleski. Cittadina di 40mila abitanti che è celebre per i suoi numerosi monumenti: oltre alla cattedrale della Trasfigurazione del Salvatore, realizzata in lucente pietra bianca, ci sono i monasteri di Troitse-Danilov, di Nikitskij, di Fëdorovskij e di Goritskij, e la chiesa del metropolitano Pietro.

3. Rostov Velikij

Chiamata, in Russia, Rostov Velikij per distinguerla da Rostov sul Don, qui potrete ammirare il più bel cremlino di tutto l’Anello d’oro. Rostov Velikij dista 66 chilometri dalla tappa precedente.

4. Yaroslavl

Circa 57 chilometri separano Rostov Velikij da Yaroslavl. Il suo centro storico è Patrimonio dell’umanità Unesco e, in generale, Yaroslavl può vantare numerose quanto stupende chiese: da non perdere, tra le tante attrazioni, la cappella di Kazan’.

5. Kostroma

Kostroma (85 chilometri da Yaroslavl) è il punto dell’Anello d’oro più lontano da Mosca, da qui comincia il viaggio di ritorno verso la capitale russa. Prima, però, ci sono da vedere i monumenti e le attrazioni storiche di quella che viene considerata la culla della dinastia Romanov: occorre citare almeno il monastero Ipatiev.

6. Ivanovo

Una delle tappe più lunghe del tour, 106 chilometri, vi porterà da Kostroma a Ivanovo. Grande centro abitato, è conosciuto con diversi soprannomi, come “capitale tessile della Russia” o “città delle spose”.

7. Suzdal

La penultima tappa del viaggio è Suzdal, a ottanta chilometri da Ivanovo. Resterete a bocca aperta camminando per le strade di quest’autentico museo a cielo aperto, dove molti monumenti, chiese e monasteri sono stati dichiarati Patrimonio dell’umanità Unesco.

8. Vladimir

Infine, 36 chilometri e sarete a Vladimir, una delle più belle città della Russia e, non a caso, è Patrimonio dell’umanità Unesco. Monumenti come la cattedrale di San Demetrio e la cattedrale dell’Assunzione, giusto per menzionare i più importanti, ne fanno un autentico gioiello storico-culturale. A rendere la città ancora più speciale contribuisce la presenza di diversi quanto antichi monasteri.

Dopo aver visto Vladimir, rientrerete a Mosca: il tour dell’Anello d’oro è finito. E visto che state pensando di trascorrere una vacanza in Russia, non dimenticare di prenotare il cambio valuta online da euro a rubli russi.